Giornata della legalità

Il progetto prevede la realizzazione di un albero che parli di Legalità nell’atrio della propria scuola e la posa di una pianta omaggiata dalle forze dell’ordine come simbolo, nella giornata in cui si ricorda la Strage di Capaci avvenuta il 23 maggio 1992 e si commemorano le Vittime delle mafie. Tale progetto promuove la consapevolezza dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione ambientale con il supporto dei Carabinieri della Biodiversità e l’importanza del ricordo e dell’impegno sociale al rispetto della legalità.

Legalità significa avere atteggiamenti, azioni, pensieri e parole conformi alle leggi. Significa soprattutto essere capaci di azioni rispettose delle regole, essere attivi nella partecipazione alla vita sociale e civile, essere responsabili nei confronti della comunità esercitando sempre e comunque la propria libertà.
In occasione di tale ricorrenza sono stati proposti degli spunti di lavoro per le varie classi.

CLASSE 1a E 2a: IL FIORE DELLA LEGALITA’
Le attività prendono spunto dalla poesia Il giardino della legalità di Rita Sabatini, letta in classe.
Dopo un’accurata riflessione sull’importanza della legalità per costruire una società basata su valori fondamentali come l’onestà, la giustizia ed il rispetto, vengono realizzati  fiori della legalità colorati su cui sono state riportate la poesia e parole come rispetto, legalità, onestà ecc..-

CLASSI 3a, 4a, 5a:

GOAL 16 – AGENDA 2030 SI’ ALLA PACE, NO ALLA GUERRA!
UN ALBERO PER IL FUTURO. realizzato in memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che hanno combattuto contro la mafia, una brutta forma di bullismo degli adulti.
E’ stato realizzato un albero, simbolo di pace e di speranza, da esporre nell’atrio della vostra scuola ed al quale sono state attaccate le riflessioni degli alunni.
All’albero è stata poi aggiunta la distesa di fiori colorati realizzati dalle classi 1A e 2A.

Presso le classi quinte delle scuole Primarie di Albiano e di Piverone è stato organizzato poi un incontro con i carabinieri  della caserma di Azeglio.
In occasione di tale incontro, è stato predisposto un momento di condivisione finale dove, tutte le classi del plesso, hanno partecipato al saluto delle Forze dell’Ordine e presenziato alla posa della pianta della legalità, donata dai militari.
“L’albero del futuro”, è infatti un ampio progetto promosso dal ministero della Transizione ecologica e dai carabinieri, che prevede la donazione nelle scuole di 500.000 piantine, alcune talee addirittura sono state prelevate e duplicate dal famoso Ficus Macrophylla che vive vicino alla casa del giudice Falcone .

Tale progetto promuove la consapevolezza dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione ambientale con il supporto dei Carabinieri della Biodiversità e l’importanza del ricordo e dell’impegno sociale al rispetto della legalità.